
SERIE B1 F
TREVI E’ SCONFITTA DA MOIE E SALUTA LA B1
Trevi saluta il proprio pubblico con una sconfitta. Ma soprattutto, alla fine di una stagione molto altalenante, con prestazioni di livello alle quali sono seguiti molti passaggi a vuoto, saluta la serie B1.
A dire il vero tutto sembrava andare per il verso giusto, perché in avvio la squadra di coach Camiolo stava girando bene. Ma le marchigiane sbagliano pochissimo e incamerano il primo set (22-25).
Stesso discorso alla ripresa del gioco. Però ai vantaggi sono ancora le ospiti a centrare l’obiettivo (24-26). In questi casi lo sconforto potrebbe prevalere. Però le trevane sono decise a vendere cara la pelle e accorciano le distanze (25-19).
Per conservare le speranze di salvezza servirebbe quanto meno portare il match al tie-break, ma la quarta e decisiva frazione è priva di smalto per le padrone di casa, che cedono definitivamente con ampio margine (17- 25).
Come detto la stagione di Trevi è stata altalenante. Con l’attenuante di un progetto sostanzialmente basato su elementi giovani e per il quale servirà ancora rodaggio. Il bilancio vittorie/sconfitte è in negativo. E a fronte degli 8 successi conquistati, pesano molto 15 sconfitte, soprattutto quelle con le dirette avversarie. Quanto all’ipotetico ripescaggio, è poi abbastanza assodato che i 22 punti conquistati fino a oggi e il terzultimo posto rendano remota la possibilità.
Ultimo atto in quel di Pomezia, contro una squadra che da tempo, pur avendo disputato un buon campionato, non ha ambizioni. Congedarsi definitivamente dal campionato con una vittoria sarebbe comunque positivo.
LUCKY WIND TREVI – CLEMENTINA 2020 MOIE 1 – 3
(22-25, 24-26, 25-19, 17-25)
LUCKY WIND TREVI: Corradetti 21, Casareale 11, Gresta 9, Danaila 6, Kraja 5, Di Arcangelo 5, Natalizia (L), Della Giovampaola 4, Tizi, SircI; n.e.: Pioli, Mariano (b.s. 7, 9 ace, 5 muri, 20 errori)
Allenatori: Piero Camiolo e Albino Bosi
CLEMENTINA 2020 MOIE: Grilli 17, Dalla Rosa 11, Fedeli 9, Stafoggia 8, Canuti 6, Saveriano 3, Sposetti (L1), Ciccolini 8, Usberti 4, Pizzichini 2, Paparelli, Bastari (L2); n.e.: Boari (b.s. 7, 2 ace, 14 muri, 20 errori)
Allenatori: Luca Paniconi e Anthea Sfregola
Arbitri: Giulia Concilio e Marco De Orchi
PROSSIMO TURNO E CLASSIFICA
SERIE B2 F
SCONFITTA INDOLORE PER TRESTINA
Trestina aveva raggiunto l’obiettivo salvezza già prima di questo penultimo turno. Obiettivo frutto di un percorso che ha visto le altotiberine disputare una seconda parte del campionato di sostanza, peraltro aggiudicandosi diverse sfide al tie-break. E forse, con il risultato complessivo già in cascina, c’era da aspettarsi un calo di tensione.
Le padrone di casa tentano la fuga fin dalle prime battute del set iniziale, ma sul finale vengono riprese, con la squadra di coach Brighigna che si porta a – 1 (19-18). Le avversarie non ci stanno e grazie a due buone conclusioni, cui si aggiunge un errore al servizio delle bianconere, conquistano la prima frazione (25-19).
Secondo set quasi fotocopia di quello precedente, che si conclude ancora a favore delle padrone di casa (25-21).
Nel corso della terza frazione Trestina torna a essere molto combattiva, tanto da maturare due set point consecutivi (sul 22-24). Ma la stoccata finale è di Arezzo, che nonostante la nuova reazione delle trestinesi conquista il set decisivo (27-25).
A risultato raggiunto, come detto, i cali ci possono stare. Ma ciò che conta è il campionato, dal quale Trestina si congederà sabato prossimo tra le mura di casa contro Rinascita Firenze. Scontati l’abbraccio del pubblico amico e i festeggiamenti.
OMAC ACTIVE CNC AREZZO – AUTOSTOP TRESTINA 3 – 0
(25-19, 25-21, 27-25)
PROSSIMO TURNO E CLASSIFICA
MAGIONE SBANDA CONTRO LA CAPOLISTA
Al fischio d’inizio dell’ultima trasferta di campionato, Magione sapeva di dover affrontare un osso alquanto duro. Le toscane, protagoniste infatti di un campionato che, soprattutto nel girone di ritorno, è stato a dir poco eccellente, erano alla ricerca della matematica certezza del primato. Obiettivo che avrebbero potuto raggiungere incamerando l’intera posta in palio, rendendosi così irraggiungibili da Ariete Prato, diretta inseguitrice.
Il match, al netto del buon campionato disputato da Magione, con l’attenuante di qualche infortunio di troppo a partire dal nuovo anno, ha dimostrato tutto il valore delle padrone di casa, che hanno spinto dall’inizio alla fine in tutte le situazioni di gioco, con zero errori al servizio e con un’efficienza dai nove metri, unita a quella dell’attacco e del muro, degne della categoria superiore.
E così le lacustri, pur disputando una buona partita, si sono viste costrette a soccombere in tre set, peraltro con parziali ampiamente a favore delle avversarie.
Forse in casa Magione c’è qualche rammarico per una stagione che a un certo punto aveva dato l’impressione di un livello molto buono, tale da poter competere con le compagini più attrezzate, cioè quelle progettate per l’upgrade. Ma il bicchiere è comunque più che mezzo pieno, perché a un turno dalla conclusione del campionato, con 40 punti all’attivo e un buon settimo posto, il bilancio è certamente positivo. Risultato che Magione sarà chiamata a confermare proprio nell’ultimo impegno stagionale, quando in casa se la vedrà contro Ius Arezzo, a lungo rimasta in vetta alla classifica del girone.
CANNICCIA SERAVEZZA – TMM OF OCCHIALI MAGIONE 3 – 0
(25-17, 25-13, 25-12)
CANNICCIA SERAVEZZA: Orlandini 12, Nicolini 11, Lamperi 10, Mutti 9, Gorgoglione 9, Rolla 3, Maggiani (L1), Casu 4, Da Prato, Calevro, Rustighi (L2); n.e.: Arcolini, Bertone, Brizzi (b.s. 0, 6 ace, 9 muri, 10 errori)
Allenatori: Enrico Stefanini e Matteo Gianfranceschi
TMM OF OCCHIALI MAGIONE: Giunti 10, Pistocchi 4, Artini 4, Vibi 4, Tarducci 3, Guarino 2, Nasi (L1), Guerrini 5; n.e.: Barsotti, Baldoni, Mochetti, Mitu, Gradassi, Dentini (L2) (b.s. 3, 5 ace, 2 muri, 14 errori)
Allenatori: Fabio Bovari e Simone Giannoni
Arbitri: Gabriele Pulcini e Andreea Diana Joita
PROSSIMO TURNO E CLASSIFICA
MARSCIANO SOCCOMBE A SCANDICCI MA RAGGIUNGE LA SALVEZZA
Per Marsciano l’obiettivo del penultimo turno di campionato era quello di raggiungere la salvezza con una giornata di anticipo. Per averne la matematica certezza, sarebbe stato necessario fare bottino pieno contro le padrone di casa di Scandicci, ormai retrocesse; così rendendosi irraggiungibili da Pistoia, al fischio di inizio del venticinquesimo turno a – 4 dalla squadra guidata da coach Sperandio.
Le marscianesi sono partite bene, perché nonostante le padrone di casa, evidentemente desiderose di congedarsi dal proprio pubblico con una vittoria abbiano dato filo da torcere, si sono aggiudicate il primo set (21-25).
Agnese Carboni, miglior realizzatrice con 22 punti, continua a dire la sua nel secondo set. Set che però si allunga e che Scandicci conquista ai vantaggi (27-25).
Non sappiamo se “radio volley” fosse in contatto con la partita di Pistoia, peraltro terminata molto prima di quella di Scandicci, ma pur continuando a lottare, le ospiti cedono sia il terzo che il quarto set (25-23, 25-21), con la squadra di casa che si è fatta valere nel fondamentale del muro, imbrigliando l’attacco avversario nei momenti decisivi.
Alla fine però la sconfitta è indolore, perché Pistoia soccombe in tre set contro Fos Wimore Reggio Emilia e Marsciano può fare festa con una giornata di anticipo. E così potrà congedarsi dal proprio pubblico con assolta tranquillità, quando nel prossimo fine settimana affronterà Arbor Reggio Emila, formazione che naviga stabilmente nelle zone alte della classifica.
In definitiva quello di Marsciano è stato un buon campionato, che pur con alti e bassi ha dato ragione al progetto, fatto di elementi la cui giovane età fa certamente ben sperare per il futuro.
PALLAVOLO SCANDICCI SDB – SAMER MARSCIANO 3 – 1
(21-25, 27-25, 25-23, 25-21)
PALLAVOLO SCANDICCI SDB: Cacciatore 19, Mame 14, Pedroli 12, Farelli, Pierdonati 7, Giacomello 5, Turini, Magnani (L), Viganò 17, Picchiotti; n.e.: Siano, Mencarelli, Grossi, Savioli (b.s. 10, 2 ace, 17 muri, 17 errori)
Allenatori: Patrick Mineo e Tommaso Turi
SAMER MARSCIANO: Carboni A. 22, Ndulue 13, Santi 11, Pierini 8, Carboni V. 7, Volpi 6, Fagioli (L1), Cornacchini, Scanu, Marinelli (L2); n.e.: Martinoli, Chiattelli, Brunori, Scarabottini (b.s. 5, 6 ace, 6 muri, 19 errori)
Allenatori: Gian Paolo Sperandio e Marco Simeoni
Arbitri: Benedetta Fibbi e Luigi De Luca
PROSSIMO TURNO E CLASSIFICA
FOSSATO CEDE A RINASCITA FIRENZE
Ultima trasferta con sconfitta per Fossato, che cede in tre parziali a Rinascita Firenze. Ormai condannate alla retrocessione, le fossatane erano chiamate a dimostrare una volta in più di non essere state solo comparse. Cosa che peraltro avevano già fatto battendo formazioni ben più accreditate. Ma forse questo non era il match giusto, perché fin dalle prime battute Fossato ha subito l’iniziativa delle avversarie, reagendo da par suo solo nel corso delle seconda frazione, che ha visto combattere la suadra di coach Pugnitopo fino alle fasi decisive.
Tanto per tornare al valore, le toscane, formazione di tutto rispetto e che anzi ha navigato stabilmente nelle zone nobili della classifica, all’andata era stata costretta a soccombere.
Malgrado la sconfitta e malgrado il risultato definitivo della retrocessione, Fossato non è mai stata remissiva e potrà riabbracciare il proprio pubblico in occasione dell’atto finale del campionato, quando in terra amica se la vedrà contro Omac Acrive Arezzo, già battuta all’andata al tie-break. Dunque replicare sarà l’imperativo.
RINASCITA FIRENZE – FOSSATO VOLLEY 3 – 0
(25-11, 25-20, 25-15)
RINASCITA FIRENZE: Ceccherelli 13, Orlandi 11, Ciotoli 10, Masini 9, Sabatelli 6, Neri 2, Giuntini (L1); n.e.: Sborigi, Palandri, Bichi,Pistocchi, Giachetti, Colombo, Berni (L2) (b.s. 4, 6 ace, 4 muri, 8 errori)
Allenatori: Roberto Pedone e Fabio Segantini
FOSSATO VOLLEY: Ciavattini Er. 13, Servettini 6, Ciavattini El. 5, Cicogna 4, Beciani 1, Fattorini M. 1, Sagramola (L1), Santocchia 2, Provvedi 1, Palazzi 1, Bellucci (L2); n.e.: Manci, Inweregbu, Noto (b.s. 4, 3 ace, 8 muri, 20 errori)
Allenatori: Massimo Pugnitopo e Giuliano Chiocci
Arbitri: Emanuele Papini e Lorenza Gerratana
PROSSIMO TURNO E CLASSIFICA